Shoah, 100 studenti al Viaggio della Memoria
del Ministero dell’Istruzione
La Ministra Azzolina: “Conoscere la storia è essenziale
per costruire un futuro di pace”
“Coltivare la memoria è essenziale per costruire un futuro di pace. Per evitare che le tragedie del passato possano riproporsi. La Storia è una grande maestra”. Così la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che domani partirà insieme a cento studenti e ai loro docenti per il Viaggio della Memoria. Iniziativa che il Ministero dell’Istruzione mette in campo ogni anno insieme all’UCEI, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, per offrire alle scuole, nel mese in cui si celebra il Giorno della Memoria, l’opportunità di ripercorrere la storia nei luoghi in cui è stata vissuta, di ascoltare le testimonianze dei superstiti, di riflettere sul passato.
I ragazzi saranno accompagnati in Polonia, prima a Cracovia e poi nel campo di Auschwitz-Birkenau, dalla Ministra Lucia Azzolina, dal Sottosegretario Giuseppe De Cristofaro, da Noemi Di Segni, Presidente dell’UCEI, da David Ermini, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM). A portare la testimonianza di quanto vissuto ad Auschwitz saranno Tatiana Bucci e Oleg Mandic. Sarà presente anche una delegazione della comunità dei Sinti e dei Rom.
Le scuole che parteciperanno al Viaggio sono state selezionate a livello nazionale per i progetti didattici realizzati sul tema della Shoah. A loro, quest’anno, si unirà per la prima volta anche una rappresentanza degli alunni delle scuole polacche in Italia.
Con la guida dello storico Marcello Pezzetti, i ragazzi avranno tra l’altro l’opportunità di visitare il campo di Auschwitz-Birkenau, l’ex ghetto nazista nel quartiere Podgorze, l’antico quartiere di Kazimierz e la Sinagoga Tempel. All’interno della Sinagoga sarà firmata la Carta d’Intenti tra il Ministero dell’Istruzione, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il Consiglio Superiore della Magistratura e l’UNAR (l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Accordo vuole promuovere attività di sensibilizzazione, formazione e studio tra gli studenti delle