#ScuolaFutura, premiati i progetti vincitori della maratona online dedicata alle idee dei ragazzi

Un’app per individuare e prenotare spazi cittadini in cui poter fare lezione in modo alternativo. Magari in un museo o in una biblioteca. Una piattaforma di counseling emotivo e psicologico per consentire a studentesse e studenti di dialogare tra loro o con docenti ed esperti. Una radio e una piattaforma live streaming per mettere in contatto tutti gli studenti italiani, in una grande rete nazionale. Un progetto per trasformare in aree verdi e più vivibili gli spazi di ‘passaggio’ delle scuole, dai corridoi ai cortili. Un gioco interattivo che favorisca il dialogo tra tutte le componenti del mondo della scuola, migliorando la collaborazione reciproca. Un progetto di ridefinizione della routine scolastica e degli spazi di studio degli studenti, che tenga conto delle caratteristiche e delle inclinazioni personali di ciascun ragazzo, per una scuola sempre più attrattiva e capace di valorizzare le qualità di ciascuno studente.

Sono le sei proposte vincitrici di #ScuolaFutura, la maratona online della scuola italiana che si è conclusa ieri pomeriggio con una premiazione in diretta web.

“I ragazzi che hanno partecipato alla maratona online hanno lavorato con entusiasmo per rispondere alle sfide proposte – commenta la Ministra Lucia Azzolina -. Li ringrazio tutti per aver aderito a questa iniziativa e per averci positivamente travolti con le loro idee e la loro voglia di innovare quella che sentono come una casa, la scuola. Appena possibile incontrerò i vincitori, per ascoltare dalla loro voce come realizzerebbero i progetti che hanno presentato. Proposte che ci raccontano una cosa importante: gli studenti amano la loro scuola, vogliono viverla di più e meglio e hanno le idee chiare su come migliorarla. Dobbiamo coinvolgerli sempre di più, soprattutto i più grandi, nel miglioramento della nostra scuola”.

Le sfide

I progetti presentati dovevano rispondere a una delle tre sfide proposte:
 

  • Spazi, progettare e riprogettare gli spazi scolastici per rafforzare il senso di comunità;
  • Relazioni, trovare soluzioni innovative, partendo anche dall’uso consapevole del digitale, per incoraggiare e rafforzare le relazioni umane nella comunità scolastica e per alimentare lo spirito di collaborazione e migliorare i processi di apprendimento;
  • Didattica, partendo dall’analisi dei metodi e degli strumenti attuali, anche alla luce delle opportunità offerte dal digitale, sviluppare idee per una didattica innovativa con l’obiettivo di accrescere la motivazione degli studenti e migliorare il processo di apprendimento.

I numeri della gara

Nel corso delle 72 ore di maratona, i 250 studenti partecipanti, appartenenti a 60 scuole di 41 città italiane e suddivisi in 27 squadre, si sono confrontati sul tema scelto e hanno elaborato le loro proposte per la scuola del futuro, così come vorrebbero che fosse, anche in vista della prossima riapertura di settembre, all’indomani della pandemia di coronavirus.

Quattro i criteri in base ai quali i quattro giurati hanno valutato i progetti e stilato la classifica dei vincitori: coerenza con gli obiettivi, innovazione, fattibilità, presentazione.



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